La sostituzione della caldaia nel 2022 rientra negli Ecobonus, e consente una detrazione dal 50% al 110%
La sostituzione della caldaia può essere portata in detrazione, prorogata al 2022, come Ecobonus o inserita nel Superbonus 110%, con variazione della detrazione massima a seconda delle caratteristiche dell’intervento.
Per accedere all’incentivo occorre l’asseverazione di un tecnico abilitato attestante il rispetto dei requisiti, da presentare all’ENEA insieme alle fatture e alle ricevute di pagamento per l’acquisto e la posa in opera della caldaia sostituita.
L’incentivo può essere fruito come detrazione sull’IRPEF o sull’IRES, oppure con la modalità dello sconto in fattura o della cessione del credito (leggi l’articolo dedicato).
Se si sceglie la modalità della detrazione questa verrà spalmata in 10 rate da scaricare in altrettanti anni nella dichiarazione dei redditi con modello 730.
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Requisiti ed entità della detrazione
Per avere diritto all’agevolazione è necessario rispettare i seguenti requisiti, diversi in base alla percentuale di detrazione che si intende acquisire.
– 50%
Per usufruire della detrazione al 50% è necessario sostituire il vecchio impianto di riscaldamento con una caldaia di classe energetica A.
– 65%
Per detrarre il 65% delle spese per la sostituzione dell’impianto di riscaldamento è necessario installare una caldaia a condensazione di classe A dotata di un sistema di termoregolazione evoluto.
Tra le spese ammissibili vi è anche l’acquisto e l’installazione di valvole termostatiche diventate obbligatorie per legge.
Ogni spesa da portare in detrazione, in entrambi i casi, deve obbligatoriamente essere pagata tramite bonifico o carta di credito o di debito, pena l’esclusione dall’incentivo.
Sostituzione della caldaia nel Superbonus 110%
La sostituzione della caldaia, mantenendo i requisiti descritti nel paragrafo precedente, può essere inserita nel Superbonus 110% come intervento trainato (associato quindi a uno o più interventi trainanti), e deve contribuire all’aumento delle due classi energetiche dell’edificio previste dall’agevolazione
In questo caso consente una detrazione del 110% della spesa se portata in detrazione, del 100% se fruita tramite sconto in fattura o cessione del credito.
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