La domotica, oltre a migliorare la qualità della vita, è una grande alleata del risparmio energetico.
La domotica, cioè l’automazione e l’intercomunicazione di sistemi di gestione per la casa, può portare ad un notevole risparmio energetico.
Ciò è possibile grazie all’ottimizzazione delle risorse energetiche, che deriva da un uso “smart” dei dispositivi elettronici o a gas.
Per fare un esempio, si pensi al riscaldamento, che sia mediante caldaia a gas, stufa a biomassa o pompa di calore. L’installazione di sensori avanzati, insieme all’integrazione di termostati WiFi connessi in rete, consento non solo la gestione da remoto ma anche l’ottimizzazione automatica dell’accensione e dello spegnimento dei dispostivi di riscaldamento.
Oltre ad un maggiore comfort, quindi, si risparmia energia!
Ma la domotica può andare oltre il semplice aspetto del riscaldamento. Integrare sistemi significa “farli parlare”. Così, nel caso si disponga di un impianto fotovoltaico (clicca qui per scoprire gli incentivi statali), la domotica può automatizzare alcune attività che richiedono assorbimento di energia nelle ore in cui i pannelli solari producono il picco massimo di potenza.
Si può, ancora, automatizzare l’apertura o la chiusura di tapparelle o finestre in funzione dell’irraggiamento dell’abitazione al fine di mantenere la massima efficienza termica.
Esistono già, inoltre, elettrodomestici “smart” in grado di scambiare informazioni gli uni con gli altri o automatizzare alcune operazioni. Una delle applicazioni più sbalorditive è quella dei frigoriferi: alcuni modelli sono in grado di “analizzare” il contenuto grazie a sensori RFID ed a comunicare la scadenza imminente dei prodotti!
Grazie a telecamere e sensori, i modelli più avanzati possono addirittura riordinare autonomamente prodotti terminati o in scadenza.
La lista degli elettrodomestici smart non si limita, ovviamente, ai frigoriferi o alle caldaie: lavatrici, aspirapolveri, robot da cucina e molti altri sono già sul mercato con funzioni sempre più avanzate.
Questo scenario del prossimo futuro è descritto come “Internet of Things” (IoT), l’internet delle cose, immagine che rende alla perfezione il sistema di intercomunicazione e di scambio dati degli oggetti di uso comune che consentirà l’automazione e l’ottimizzazione dei più disparati aspetti della vita quotidiana.
L’IoT è stato già ampiamente sperimentato in ambito industriale, e sta facendo passi da gigante in ambito domestico.
Domotica e autoproduzione di energia sono, ad oggi, degli strumenti potenti per riprendere le redini dei nostri modelli di consumo ed invertire la pericolosa rotta presa in decenni di indiscriminati danni ambientali.