Bonus infissi 2021, come funziona lo sconto in fattura.

Il “Bonus infissi” fa parte del pacchetto Ecobonus, ma la sostituzione di porte e finestre può rientrare in diversi incentivi.

Il Bonus infissi fa parte del pacchetto degli Ecobonus, ma è possibile inserire la detrazione la sostituzione di porte e finestre anche in altri incentivi.

Tra questi vi sono il Superbonus 110% e il Bonus ristrutturazioni, con le loro particolarità specifiche e requisiti ben precisi, volti sempre e comunque all’efficientamento energetico dell’edificio.

Vediamo allora come inquadrare la sostituzione degli infissi in queste agevolazioni.

Ecobonus

Questa è la modalità predefinita di accesso al Bonus infissi, e prevede i seguenti requisiti stabiliti dall’ENEA:

La detrazione prevista per la spesa di sostituzione degli infissi è del 50% con tetto massimo di 60.000 € per ogni unità immobiliare.

Possono beneficiare del Bonus infissi i cittadini che possiedono un diritto reale sull’unità immobiliare oggetto dell’intervento, che deve riguardare una riqualificazione energetica nelle misure previste (descritte più avanti).

È possibile usufruire del bonus per le spese sostenute nel biennio 2020/2021 anche con le modalità della cessione del credito e dello sconto in fattura.

Il Bonus può essere richiesto solo ed esclusivamente per immobili esistenti (accatastati o in corso di accatastamento), in regola con i tributi e che siano dotati di un impianto di riscaldamento.

Quali sono i requisiti per accedere al Bonus Infissi nel pacchetto Ecobonus?

Per accedere all’incentivo sono necessarie le seguenti condizioni:

  • L’intervento non deve riguardare una nuova installazione ma esclusivamente la sostituzione degli infissi o di una parte di essi.
  • Gli infissi installati oggetto della detrazione devono dividere uno spazio riscaldato da uno esterno, oppure interno ma non riscaldato.
  • Lo stato iniziale della trasmittanza termica (Uw) deve essere superiore a ai valori riportati nella tabella 1 dell’Allegato E del D.M. 6.08.2020 per interventi con data inizio lavori successiva al 06/102020.
  • I valori della trasmittanza termica finale (Uw) – cioè post intervento – devono essere uguali o inferiori ai valori riportati in Tabella 2 del D.M. 26.01.2010 per interventi con inizio lavori antecedente al 06/10/2020
  • Per gli interventi con inizio lavori successivo al 06/10/2020 i valori di trasmittanza finale devono essere inferiori o uguali a quelli riportati nella già menzionata tabella 1 dell’Allegato E del D.M. 6.08.2020.

Spese ammissibili

Le spese detraibili comprendono:

  • coibentazione o sostituzione dei cassonetti nel rispetto dei valori limite delle trasmittanze previsti per le finestre comprensive di infissi;
  • fornitura e posa in opera di una nuova finestra o di una porta d’ingresso o di un lucernario comprensivi di infissi in sostituzione dell’esistente;
  • integrazioni e sostituzioni dei componenti vetrati;
  • fornitura e posa in opera di scuri, persiane, avvolgibili e relativi elementi accessori, sostituiti simultaneamente agli infissi (o al solo vetro) oggetto di intervento;
  • prestazioni professionali (ad esempio: produzione della documentazione tecnica necessaria, compreso l’Attestato di Prestazione Energetica – A.P.E.; direzione dei lavori).

Differiscono però in base alla data di inizio lavori:

Inzio lavori antecedente al 06/10/2020art. 3 del D.M. 19.02.2007 e successive modificazioni e integrazioni;

Inizio lavori successivo al 06/10/2020art. 5 del D.M. 6 agosto 2020;

Occorre poi presentare la documentazione tecnica e amministrativa che attesti il possesso di requisiti e delle adempienze, che è consultabile nel Vademecum Serramenti e infissi dell’ENEA.

Bonus Infissi inserito nel Bonus Ristrutturazione:

La sostituzione degli infissi può rientrare tra gli interventi di manutenzione straordinaria previsti dal Bonus Ristrutturazioni, e consiste in una detrazione pari al 50% su una spesa massima di 96.000 €.

In questo caso non occorre che l’immobile oggetto dell’intervento abbia un impianto di riscaldamento preesistente. Meno rigidi, rispetto all’Ecobonus, i requisiti termici degli infissi sostituiti.

Con il Bonus Ristrutturazioni è inoltre possibile variare le dimensioni degli infissi, ed accedere contestualmente al bonus mobili ed elettrodomestici.

Superbonus 110% e infissi:

Il Superbonus 110% prevede anche la sostituzione degli infissi come intervento trainato, e deve quindi essere accorpato ad un intervento trainante. Gli interventi devono concorrere all’aumento di almeno due classi energetiche per dare accesso all’incentivo.

In questo caso le condizioni per detrarre l’intervento trainato sugli infissi sono:

  • L’intervento non può riguardare nuove installazioni ma soltanto sostituzione di infissi esistenti.
  • Gli infissi sostituiti devono delimitare un’area riscaldata da un’esterno o da un vano non riscaldato.
  • Devono essere rispettati precisi valori iniziali e finali di trasmittanza termica;
  • Devono essere rispettate tutte le norme locali presenti in materia edilizia.

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